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Free Labs è un laboratorio creativo in cui vengono elaborati e realizzati progetti di comunicazione PUBBLICITARIA non convenzionale. L’obiettivo di Free Labs è di unire esperienze CREATIVE ALLE ULTIME TENDENZE DEL MARKETING in un'unica esperienza di comunicazione, per dare vita a performance PUBBLICITARIE in grado di comunicare in un modo sofisticato, provocatorio e all'avanguardia.

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domenica 17 aprile 2011

ambient marketing world wide




Interazione che rompe le barriere tra virtuale e reale

Un ambient interattivo molto impressionante, sia per l'interazione virtuale, che per quella "reale" a seguire.
Per la raccolta fondi destinati alla costruzione di un ospedale cardiochirurgico per l'infanzia, in Brasile.
Da vedere e prendere nota per copiarlo 






"L'arte di progettare e comunicare sostenibilità – dal volontariato agli eventi": al via il corso

"L'arte di progettare e comunicare sostenibilità – dal volontariato agli eventi"
Non è ancora iniziato ed è già un successo. Sono state più di cinquanta le buste giunte per partecipare al bando per la selezione dei diciotto giovani partecipanti al corso di formazione ““L’arte di progettare e comunicare sostenibilità – dal volontariato agli eventi".
Si tratta di un percorso formativo organizzato nell’ambito del progetto “Parco in Festa”, vincitore del bando di finanziamento del Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri e AnciI “Giovani Energie in Comune”, presentato dai Comuni di Tricase - capofila, Corsano e Gagliano del Capo.
Grande partecipazione dei giovani salentini e selezione difficilissima – che si è tenuta a porte aperte - per il livello culturale, formativo e professionale molto alto dei candidati.
I diciotto selezionati sono già al lavoro da lunedì 18 aprile, cimentandosi in interessanti e approfondite lezioni che vedono alternarsi docenti esperti in tutti i settori della progettazione e comunicazione degli eventi.
Il programma è interessante e innovativo, affronta le tematiche legate alla tutela dell’ambiente, al volontariato che si esplica nelle attività della protezione civile, guarda ai progetti di rivalutazione del parco naturale già in essere, alla valorizzazione e sensibilizzazione di un territorio attraverso i fondi Europei e le opportunità ministeriali, il bando cultura regionale e dello spettacolo, bollenti spiriti ecc, il mercato dell’event management e l’industria culturale, la composizione dello staff negli eventi e la gestione delle risorse artistiche e tecniche, l’evento come strumento di promozione e valorizzazione della cultura e del territorio, l’organizzazione di un evento eco-sostenibile.
E ancora conoscere la storia del territorio e valorizzare il patrimonio culturale immateriale, mezzi di comunicazione non convenzionale (Guerrilla Marketing, Ambient Marketing), la web tv e i Social Networks, le opportunità di comunicare in eco-sostenibilità.
I docenti che terranno le lezioni sono: Mauro Quarta del Gruppo Project Lab, esperto in progettazione, Mauro Arnesano, organizzatore di eventi e art director di iniziative culturali e di spettacolo, Salvatore Bisanti della Protezione Civile di Corsano, Cristian Legari della Protezione Civile di Tricase, Francesco Borgia della Protezione Civile di Gagliano del Capo, Luigi Russo presidente del CSVS, Alessandro Delli Noci dell’Ass. Coop. Lecce Città Universitaria, Nunzia Pizzolante dello IAT di Gagliano del Capo, Gianfranco Riso della ProLoco di Corsano, Michele Turco dello IAT di Tricase, Giuseppe Ricchiuto, Francesco Perrone per FreeLab e la comunicazione non convenzionaleFrancesca Angelozzi Art Director di SalentoWeb.tv, Ilenia Fracasso di Ingegnart.






DDB di Parigi ha creato questo semplice e divertente "Escape Machine" esperienza per la società francese di viaggio Voyages SNCF.
Minaccioso, incandescente cubi neri aspettare qualcuno va abbastanza vicino. Poi il cubo si chiede se la persona desidera viaggiare. Premendo il pulsante rosso produce una festa pazza, completo di baci camminare gigantesca, e fornisce i sostenitori di grandi dimensioni, biglietti personalizzati deridere la loro destinazione. Guardando le facce degli spettatori è altrettanto divertente come la stessa esperienza!



Escape Machines - Surprise from The Cool Hunter on Vimeo.




AXE sceglie l'ambient marketing




Delle stampe fin troppo perfette

Creato il 06 maggio 2011 da Il Blog Di Faber Dep
La società E-graphics, che fa parte del gruppo TBWA ed è specializzata in editing e grafica, ha deciso di mostrare ciò che è in grado di fare senza spendere troppi soldi, e per farlo si è affidata alla creatività dell’agenzia di comunicazione TBWA/Hunt Lascaris.
L’idea dei creativi è stata quella di proporre una campagna di ambient marketing, utilizzando uno strumento di comunicazione adattabile ad ogni tipo di supporto, con lo scopo di far vedere la moltitudine dei servizi proposti da E-graphics.
Così hanno dipinto sui muri, su dei graffiti e su alcuni edifici diJohannesburg, dei trompe-l’oeil raffiguranti angoli di pagina piegati, trasformando visivamente ogni supporto in una perfetta stampa su carta.
Un’idea “budget friendly” molto ambiziosa, che ricalca una precedente campagna fatta da Faber Castell in Brasile e che personalmente trovo molto gradevole.
Delle stampe fin troppo perfette
Delle stampe fin troppo perfette
Delle stampe fin troppo perfette

Quando hai una jeep puoi parcheggiare ovunque






























AMBIENT MARKETING LONEY PLANET

guida lonely palnetPlanet va in città

MAG
Quante volte hai sentito sciorinare scuse assurde per giustificare un’assenza? quante volte anche il più sincero degli amici si è improvvisato primatista in arrampicata di specchi pur di evitare una verità scomoda?
Stop. Sta diventando un post pesante.
Insomma, si potrebbero accampare tante scuse per spiegare come mai questo blog è fermo da qualche mese, potrei raccontarti che proprio grazie a questo blog sono entrata in contatto con qualcuno ai piani alti della pubblicità e ‘sti cazzi il bloghetto, mentire sarebbe proprio roba da “uncertified copy“, ma non è questo è il caso. Potrei raccontarti di aver attraversato una fase depressiva profonda e di essere tornata più forte di prima, pronta a scandagliare il mare magnum dell’advertising, ma non è questo il caso.
La verità è che impegni+ pigrizia+ “non so da dove partire” hanno concorso all’immobilismo dei polpastrelli. Ma non delle sinapsi, sia chiaro. E quindi anche se non hai sentito la mia assenza, anche se non te ne frega una benemerita h, rieccomi di nuovo a parlare di advertising.
Da amante di viaggi  apprezzo molto le guide Lonely Planet. Sono in molti a criticarle, soprattutto perché qualche volta  non sono esattamente aggiornatissime, a dispetto di quanto si voglia far credere. Ciononostante restano, secondo il mio parere di viaggiatrice media (che brutto aggettivo, mhm), uno dei punti di riferimento cui non rinuncio facilmente. Punto di riferimento, già: è proprio questa la chiave  per comprendere la proposta di “ambient marketing” della Lonely Planet. Lonely Planet ha previsto l’installazione di segnalibri giganti in tutti i luoghi che vale la pena visitare nelle città indiane. Senza voler astrarre troppo, con una simile trovata Lonely dice al viaggiatore “guarda che io conosco la città X, se ti dico che questo posto è ok, devi crederci”. Non solo, in quest’idea di ambient marketing  il segnalibro rovescia le parti: monumenti e luoghi degni di nota paiono diventare appendice dell’ “opera principale” ovverosia la guida, finora semplice supporto di viaggio.
COME ATTRARE IL CONSUMATORE MASCHIO


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