ambient marketing per EasyJet installazione dal salento

Succede nel Salento . Installazione

Sospensioni 

un idea di Francesco Perrone e Davide Marini. 

cm. 400 X 200 

nessun chiodo usato 

nel rispetto di un bene artistico e storico

appena restaurato

Monastero S.Elia Squinzano Campi Trepuzzi

http://freelabscreativamente.blogspot.it/
Cadono le rose
Fine di un emozione
Succedeva nel Salento 
Un'idea di Franceco Perrone e Davide Marini

easyJet tesse la sua ragnatela

25Apr2012

In occasione del suo 20 milionesimo passeggero in partenza dall'aeroporto di Orly e di affermare la propria leadership in Europa, la compagnia aerea easyJet e la sua agenzia NextIdea hanno messo a punto un'operazione di ambient marketing . L'idea è di mostrare il processo di apertura di nuove rotte per l'azienda utilizzando un processo chiamato Creative Knitting urbano. Quindi questi sono gli artisti del collettivo mormorio che hanno fatto questo lavoro con non meno di 150 chiodi e 200 metri di spago arancione. Un risultato che fa parte del marchio esclusivo ed è realizzato con la nuova veste grafica easyJet.

Fonte: Agenzia + Publigeekaire

Samsung incita gli utenti Apple australiani a 'svegliarsi'

Samsung inscena a Sydney una falsa protesta sotto forma di azione di marketing, ancora una volta indirizzata alla rivale Apple, in attesa del lancio del nuovo Samsung Galaxy S III. L'invito è chiaro e limpido: "svegliatevi" dicono i cartelli e il sito appositamente creato per l'occasione.

Non si può certo negare che Samsung ce la stia mettendo tutta per provocare Apple e per suscitare clamore a pochi giorni dalla presentazione del suo Samsung Galaxy S III. L’ultima iniziativa riguarda l’Australia, dove l’azienda coreana ha assoldato l’agenzia Tongue per una curiosa azione di guerrilla marketing.

Tutti sul bus nero, quindi, verso Sydney, in direzione dell’Apple Store, mostrando una grossa scritta “Wake Up” (svegliatevi) sulla fiancata. La stessa scritta impressa con caratteri bianchi su cartelli con sfondo nero che un nutrito gruppo di (falsi) contestatori vestiti, sempre di nero, ha esibito davanti alle vetrate del negozio della Mela, gridando ripetutamente agli avventori l’invito a svegliarsi.

Un contrasto dunque aperto e acceso, sottolineato anche dal colore nero scelto da Samsung, in aperta opposizione al candido bianco di Apple, diventato ormai il colore più utilizzato soprattutto negli store ufficiali della Mela.

A supporto dell’azione Samsung ha lanciato anche un sito ufficiale Wake Up Australia, con il conto alla rovescia al momento in cui il nuovo Samsung Galaxy S III sarà rivelato. Sicuramente un’iniziativa sui generis, che porta ad un nuovo livello la rivalità delle due aziende che al momento si spartiscono buona parte del mercato smartphone. Qui sotto il video della "protesta".

Le sempre verdi buche  di Milano

Approccio convenzionale: Le buche del manto stradale sono un fastidioso problema; le auto si danneggiano, i passanti vi ci possono incespicare: che fare? Scriviamo una petizione da presentare in comune.

Approccio non convenzionale: Le buche del manto stradale sono un fastidioso problema; le auto si danneggiano, i passanti vi ci possono incespicare: che fare? Ricopriamole di terra e rendiamole dei giardini in miniatura. Così facendo le rendiamo meno brutte, più visibili e attiriamo l’attenzione al problema.

Secondo voi quale iniziativa ottiene maggiore risonanza pubblica? La risposta è ovvia.

Con uno sponsor importante alle spalle (Lancia) la Rivista Urban e  il creativo australiano  Steve Wheen hanno  organizzato un’azione di Guerrilla, riempiendo le buche di via Martona con terra, erba e piccoli alberelli, stupendo gli ignari passanti milanesi. L’iniziativa è stata condotta in concomitanza con la “Design Week” e, oltre ai sopraccitati scopi sociali,  era di appoggio al lancio della nuova linea EcoChic di Lancia, composta da modelli a basse emissioni. I video dell’iniziativa hanno riscosso grande successo sul web.

Wheen è uno specialista di Gardener Guerrilla e grazie alle installazioni a Milano ha ricevuto un’importante offerta da parte del New York Times, che intende sfruttare il suo talento per un’iniziativa d’impatto nella grande Mela.

Con la speranza che le installazioni, oltre che a vivacizzare le tristi giornate dei milanesi, possano effettivamente dare una spinta alla ricostruzione del manto e far vendere qualche auto in più a Lancia.