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venerdì 13 aprile 2012

Guerrilla marketing ambient marketing in Olanda e Belgio

Il testimonial perfetto

Avete letto l’articolo della nostra Valentina sull’ importanza di scegliere il testimonial giusto? No? Andate subito a leggerlo, io vi aspetto qui. Siete tornati? Ok, posso continuare.
Per la campagna della fondazione OroVerde, in Germania, ci hanno pensato bene, molto bene, e alla fine hanno trovato i testimonial perfetti, e persino disposti a lavorare tutti i giorni, 24 ore su 24, gratis. Cosa chiedere di più ad un testimonial?

Trasformare un ambient mktg in virale!

“Push to add drama”, e se premi il bottone rosso, scateni l'inferno in una tranquilla cittadina belga.

Al primo passante che non ha resistito (ma era ovvio), è rimasto solo il tempo di capire cheforse stava per assistere a qualcosa di unico. Insieme a tanti altri passanti divertiti e stupiti.

Un'attività di ambient marketing molto interessante, commissionata  dal nuovo canale TNT Drama, e di cui è stato realizzato un video. Ed il video, ovviamente, è subito diventato virale scatenando commenti e reazioni ammirate da parte del popolo web.


Ottimo lavoro da parte dei creatori: è stata prodotta un'azione di ambient estremamente costosa, ma grazie al video, dal costo alla fine irrisorio, si è creato un ottimo, ottimo,OTTIMO "din don" online e in tv.
Ed alla fine il prezzo è stato bassissimo: un bel premio all'idea in sè! 




Quando i quartieri a luci rosse di Amsterdam diventano social
Nel famoso red light district di Amsterdam, l’agenzia Duval Guillaume ha realizzato un’azione di guerrilla finalizzata a sensibilizzare il pubblico in transito sulla dura realtà della tratta delle donne, messa in atto da organizzazioni che attirano aspiranti ballerine in cerca di lavoro nell’Europa occidentale, costringendole poi a prostituirsi.

L’azione di guerrilla consiste nell’esibizione di sei ballerine, dietro una vetrina, il cui balletto attira l’attenzione dei passanti. In chiusura, uno schermo mostra il messaggio: “Ogni anno migliaia di donne ricevono promesse di carriera come ballerine in Europa occidentale. Purtroppo finiscono qui. Stop the traffik.”

Bambini soldato giocate ancora
Una realtà purtroppo diffusa in molte zone dell’Africa: bambini costretti ad improvvisarsi soldati, rinunciando alla classica giocosità e spensieratezza tipiche di quell’età.
Contro questa ignobile pratica, l’associazione War Child si è attivata ed è scesa in campo nella città olandese di Den Bosch con un’azione di Ambient Marketing: è stato realizzato un carro armato con ben 7000 palloncini ed un evento collegato su Twitter.
Per ogni tweet riguardante l’iniziativa, un palloncino (come segno di speranza) veniva liberato e lasciato volare.


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